…..in lei cambiò qualcosa: F.U.C.K. (the promise)
Oggi è stanca ma al tempo pensava di esserci riuscita.
Era il 14 giugno e aveva preparato tutto, previsto l’imprevedibile e sperato l’impossibile ed ora era lì, non poteva credere a come vanno le cose e la logica quella sera doveva andare in vacanza.
Aspettava il segnale, la cometa era lì sopra apparentemente immobile da pochi giorni, un immobilità fatta da migliaia di km percorsi ad ogni battito di cuore
la promessa
Avrebbe dovuto emettere x un istante una specie di flash, un luccichio speciale, un piccolo segnale come il morse che veniva usato sulle navi……quel segnale sarebbe stato il consenso degli astri a poter finalmente amare un terrestre, un ragazzo normale like a common people
Una divinità come lei illusa da una promessa d’accoppiamento astrale fatta da chissà chi, da uno sconosciuto così sconosciuto dal quale potersi fidare ciecamente.
…aspettò…..gli occhi puntati al cielo e le mani pronte ma non vide niente, forse il flash avvenne giusto quando battè le ciglia per non lacrimare……..forse era meglio far scendere quella lacrima subito in modo da riavere gli occhi aperti nel momento giusto, magari un pò appannati ma aperti…
Le comete conoscono la strada e sono puntuali, ti illuminano il cielo e le vedi immobili illudendoti che staranno lì ad illuminarti x sempre anche se sai benissimo che quando torneranno a trovarti tu non rispetterai l’appuntamento
XXX
All’alba la cometa svanì, Miashiva ripose la rosa sulle tre X e tornò nella sua stanza cubica di colore blu convinta che al prossimo passaggio, tra 76 anni, avrebbe ritrovato la stessa cometa
Chiuderà gli occhi? aspetterà tutto quel tempo? e se il consenso non arrivasse comunque? Oggi Miashiva è incompleta, le manca qualcosa che aveva ma che non poteva pretendere e proprio il non potersela prendere con una cometa per adesso lontanissima la manda in bestia.
ma lei è divina e fa finta di passarci sopra ma io lo sò
“I’ve tried to hide myself from what is wrong for me” (Alice in Chains)
“A chi dovremmo obiettare che e’ molto maleducato da parte loro riprendendersi i regali che ci hanno fatto?” (la Luiza)
“scrivere con la sinistra è disegnare” (A.Boetti)
deliriumail#12 thanx to: the Gene, Bryna, l’economico Bartolo, le vere attenzioni, Minny&Tic, Alice in Chains
no thanx to: il caldo, la fretta, i bluff umani, il tempo e lo stress, la sottile e perenne insoddisfazione, gli hang over, le finte attenzioni
ni_cool